Da anni sono innamorato dei café racer, soprattutto su basi giapponesi e harley. Purtroppo però le mie finanze e la mia vecchia passione mi hanno portato ad avere in garage una fantastica Aprilia RSV 1000 del lontano 2000.
Niente da ridire contro la moto, anzi mi piace un sacco e non mi ha mai dato problemi di alcun tipo.
Il precedente proprietario aveva pensato bene di aggiornare l'estetica della moto al modello 2001 (da me successivamente adattata al modello 2003 per via della coda molto più snella.
Ora però la passione per il minimalismo e per le moto strette e snelle mi stava portando a voler vendere la mia moto per iniziare una nuova avventura nel mondo dei café racer; per mia fortuna pochi giorni fa ho avuto un'illuminazione! Perché non creare una café racer sulla base di quello che ho già in garage?
Il telaio è un fantastico telaio in alluminio realizzato da una casa che sa cosa vuol dire fare ottimi telai; il forcellone, in alluminio anch'esso, è uno spettacolo alla vista; il motore poi non ne parliamo, progettato inizialmente per il turismo è stato adattato ottimamente ad una supersportiva, è affidabilissimo e inoltre nel mio caso ha solamente 21.000 km!
La base da cui è partito il tutto è quella nella foto in basso, e spero che con il passare dei mesi inizi a formarsi un qualcosa di nuovo e mai visto, sperando che piaccia anche a voi.
La filosofia café racer prevederebbe una base diversa di moto, i cerchi a raggi ed i semimanubri bassi, la mia invece per comodità di utilizzo e per economicità monterà invece un manubrio alto (quello della Tuono) e manterrà i cerchi originali.
Restate nei paraggi che tra qualche giorno inizieranno i primi lavori!
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