Si intravede la luce in fondo al tunnel

Lavori un po' a rilento ultimamente.
Vi posto una foto dello stato attuale in cui è stato rimontato il serbatoio nero opaco ed ho creato delle staffe (per ora provvisorie) per montaggio fanale anteriore.
Manca ancora una staffa definitiva per supporto strumentazione e mini-cupolino (che servirà per "nascondere" la miriade di cavi elettrici che vanno al tachimetro/contagiri originale che per ora terrò.
Questa è la moto ad oggi [scusate la foto pessima ma ero stanchissimo e non avevo voglia di spostarla.. =)]

Primi lavori e primi pezzi

La moto ora è con tutte le carene e l'impianto elettrico smontati.
A breve le foto anche se da smontata non interessa a nessuno. Nel frattempo sono arrivati piastra tuono, fanale anteriore tondo proveniente da una Hornet 900 ed un bellissimo (anche se forse fuori luogo) paraserbatoio artigianale in carbonio di cui posto la foto; mi sono tornati il serbatoio ed il codone dalla carrozzeria riverniciati in nero opaco che sarà il primo step di lavori per quanto riguarda la verniciatura.

La prossima settimana se tutto procede bene dovrei portare la moto da un amico meccanico per la sostituzione della piastra di sterzo e per un bel tagliandone pre-stagione.
Nel frattempo che aspetto sto inventandomi di crearmi delle staffe reggifaro da una lastra in alluminio, cercando di piegarle a dovere con i pochi mezzi che ho. Dopo aver realizzato le staffe dovrò creare una ulteriore staffa per alloggiare la strumentazione in quanto ho eliminato il telaietto anteriore (grande come un 125!!)
Di tutto foto nei prossimi giorni.

Il primo step, bozza a photoshop

Prima di iniziare le modifiche alla moto vera ho pensato bene di fare prima una bozza a photoshop per vedere se il risultato mi sarebbe piaciuto o meno.
A parte i colori (scusate ma trovavo più comodo utilizzare una foto reperita online già a sfondo bianco) l'idea del primo step è pressoché questa:

Eliminare tutta la parte anteriore e sostituire la sovrastruttura con un faro singolo circolare, mettere il manubrio "touring" per cambiare la posizione di guida, eliminare le carene e sostituire gli specchi originali con dei bar-end magari omologati!
Ho già una bozza dello step "finale" della moto, ma quello rimane top secret per ora!

Inizia il progetto!

Ciao a tutti!
Da anni sono innamorato dei café racer, soprattutto su basi giapponesi e harley. Purtroppo però le mie finanze e la mia vecchia passione mi hanno portato ad avere in garage una fantastica Aprilia RSV 1000 del lontano 2000.
Niente da ridire contro la moto, anzi mi piace un sacco e non mi ha mai dato problemi di alcun tipo.
Il precedente proprietario aveva pensato bene di aggiornare l'estetica della moto al modello 2001 (da me successivamente adattata al modello 2003 per via della coda molto più snella.
Ora però la passione per il minimalismo e per le moto strette e snelle mi stava portando a voler vendere la mia moto per iniziare una nuova avventura nel mondo dei café racer; per mia fortuna pochi giorni fa ho avuto un'illuminazione! Perché non creare una café racer sulla base di quello che ho già in garage?
Il telaio è un fantastico telaio in alluminio realizzato da una casa che sa cosa vuol dire fare ottimi telai; il forcellone, in alluminio anch'esso, è uno spettacolo alla vista; il motore poi non ne parliamo, progettato inizialmente per il turismo è stato adattato ottimamente ad una supersportiva, è affidabilissimo e inoltre nel mio caso ha solamente 21.000 km!
La base da cui è partito il tutto è quella nella foto in basso, e spero che con il passare dei mesi inizi a formarsi un qualcosa di nuovo e mai visto, sperando che piaccia anche a voi.

La filosofia café racer prevederebbe una base diversa di moto, i cerchi a raggi ed i semimanubri bassi, la mia invece per comodità di utilizzo e per economicità monterà invece un manubrio alto (quello della Tuono) e manterrà i cerchi originali.

Restate nei paraggi che tra qualche giorno inizieranno i primi lavori!